CRISTOPHER LATHAN SHOLES (Articolo da completare)

cristopher lathan sholesCristopher Lathan Sholes è considerato uno dei padri della macchina da scrivere. Il suo merito maggiore è quello di aver ideato una macchina per scrivere funzionale e commercializzabile. Nato il 14 febbraio 1819  a Mooresburg, morì il 17 febbraio 1890 a Milwaukee nel Wisconsiun. Egli, oltre ad essere un inventore fu anche un rinomato giornalista e senatore americano.

Fece una prima esperienza nel servizio stampa lavorando come apprendista in Danville; successivamente dal 1837 e, per quattro anni, come impiegato in Milwaukee; infine dal 1841 prestò la sua opera al Southport Telegraph, come editore.-

Lo Scientific American, efatizando come un sistema che avrebbe rivoluzionato il lavoro negli uffici, pubblicò un articolo riportando le caratteristiche della macchina da scrivere inventata dall'inglese Johnn Pratt (la Literary Piano, che ci ricorda il cembalo scrivano dell'italiano Ravizza). In effetti, però, non fu la macchina del Pratt a mutare e velocizzare il lavoro negli uffici, bensì quella ideata da Cristopher Latan Sholes, con la collaborazione  dei tipografi  Samuel w. Soume e Carlos Glidden. Oggi, con tutto il rispetto dovuto ai suoi predecessori , gli va attribuito il grande merito di aver ideato una macchina da scrivere funzionante e pronta per la commercializzazione. Al primo modello nè seguirono altri; quello brevettato nel  1864, che aveva come caratteristica la scrittura semplicemente delle lettere maiuscole,e quello successivo,  brevettato nel 1867.

Sholes continuò gli studi per migliorare e perfezionare il movimento dei meccanismi, ma ci vollero mesi e mesi di lavoro, per creare un modello alquanto pratico e funzionale che gli servì per scrivere agli amici e conoscenti, invitandoli, inutilmente, ad investire parte del proprio denaro nella sua invenzione.

All'invito, aderì semplicemente Mr. James Densmore, un ricco uomo d'affari della Pennsylvania, il quale offrì 600 dollari per l'acquisto di un quarto degli interessi dell'invenzione. Sholes accettò e, Densmore andò a trovarlo per visionare la macchina. In quell'incontro il Desmore, si rese subito conto che il modello visionato era un aggeggio poco pratico. "Vi ci vorrà ancora una dozzina di modelli, prima che arriviate ad una macchina capace di rivoluzionare la scrittura" disse a Sholes. Infatti i modelli furono più di cinquanta e, Densmore sostenne tutte le spese.

Inizialmente i caratteri erano predisposti in ordine alfabetico e, il principale difetto della macchina era l'accavallamento delle leve dei tasi ad una certa velocità di battitura. Lo Sholes vi pose un primo rimedio distenziando le leve dei caratteri che ricorrevano più frequentemente e, successivamnete, ideando e  brevettando la tastiera QWERTY, la quale ancora oggi è in uso anche sulle tastiere dei computers. Altri elementi migliorativi furono la creazione del carrello e del cilindro portacarta.

Nel 1871, era giunto il momento proprizio di sfruttare la lunga attesa di sveltire il sovrabbondante lavoro degli uffici, pertanto  lo Sholes-Densmore esposero, senza successo, la macchina a New York.   Nel 1873 interessarono i sigg. Bendict e Philo Remington -proprietari di una fabbrica di armi nell'Ilion, i quali vollero vedere la macchina e, da lungimiranti investitori, capirono che l'invenzione aveva un radioso futuro e, pur dimostrando gesti di disapprovazione dissero: "Però faremo una offerta". Il primo accordo stipulato prevedeva l'acquisto di un migliaio di macchine da parte dei Remington, con l'obbligo che venissero prodotte nello stabilimento dei Remington a Stefford e che portassero il marchio Remington.

In seguito al primo accordo i Remington acquistarono tutti i diritti dello Sholes e del Densmore; al primo fu corrisposto la somma di 12.000 dollari; mentre, con il secondo si stipulò un contratto che prevedeva l'elargizione di una percentuale sulla produzione (in dipendenza di questocontratto, il Densmore nell'arco della sua vita  ricavò un milione e mezzo di dollari).

L'immensa fortuna ricavata dalla Remington per la produzione e commercializzazione della macchina da scrivere ideata dallo Sholes, è storia moderna. Quanti modelli di macchina da scrivere sono stati prodotti dagli armaioli Bendict e Philo Remington -poi, Remington Typewriter Co, -New York- U.S.A-by Seamans & Bendict (e successive trasformazioni societarie) ???? Per curiosità : si consulti il sito  http://www.tw-db.com/indexen.htm

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