Stoewer

Bernhard Stoewer (1834 +1908) di Stettin - Grunhof (Germania), già proprietario di una soocietà per la produzione di macchine per cucire  e biciclette fondata nel 1857,  iniziò nel 1903 iniziò anche la produzione di macchine da scrivere  con il marchio "Stoewer".

Come da brevetto statunitense n. 736.324 dell'11 agosto 1903 e brevetto tedesco n. 758,571 del 26 aprile 1904, linvenzione della macchina per scrivere Stoewer è attribuibile a Carl Wasmuth residente a Griinhof- Stettin (germania) il quale dedicò tutta la vita nell'accurato e meticolosi sviluppo di questa macchina

Lo stesso inventore nella domanda del brevetto tedesco presentato il 21 gennaio 1904 rivendica l'invenzione di tre modeli diversi,  descrivendo le distinte caratteristiche di ciascun modello

Ufficialmente le macchine Stewer, fin dal primo lancio sul mercato, furono prodotte nello stabilimento di Stettin (unitamente alle macchine da cucire e biciclette).

La Stoewer Actiengessellschaft, produsse in tutto cinque modelli standard, denominati modello 1, modello 2, modello 3, modello 4 e modello 5 (Stoewer Rekord) e due modelli portatili : la Stoewer Elite e la Stoewer, come da seguente dettaglio:

Modello 1/ inizio produzione anno 1903 - Tastiera con 30 tasti disposti su tre file di tasti -scrittura invisibile con carrello sollevabile per le eventuali correzioni. Questo modello fu commercializzato anche con il marchio "Cito" e con il marchio "Lloyd".

Modello 2/ prodotto nel 1904 con tastiera con 45 tasti disposti su tre file di tasti. Anche questo modello fu commercializzato con il marchio "Cito" e con il marchio "Lloyd".

Modello 3/ Prodotto nel 1905 e 1906 -con inizio  commercializzazione nel 1906 e n. serie o matricola dal 3.800; quelle prodotte nel 1907 il numero di serie iniziava  con 5.200.

Modello 4/ prodotto dal 1907 al 1909- numero di serie dal 6.800 al n. 11.250 e seguenti.

Modello 5/ commercializzato come Stoewer Rekord - inizio produzione anno 1908 e commercializzazione dal 1909 al 1930 con numero di serie dal 14.400 al n. 134.600 (per un approfondimento del numero di serie e anno di produzione, veggasi il sito http://.tw-db.comm/indexen.htm ) Inoltre, nel 1915 furono prodotti pochi modelli con due pre-serie da una società britannica che li commercializzo con il marchio "Barrat".

Le princilpali  caratteristiche di questo modello sono:

-scrittura visibile e veloce con possibilità di battitura da 11 a 14 caratteri per minuto secondo; -Tastiera QWERTZ con 44 tasti per complessivi 90 caratteri o segni, disposti su quattro file di tasti - tasto di ritorno; 2 tasti per lettere maiuscole e 1 tasto per fissa lettere maiuscole; un tasto libera margine a destra- carrello di facile uso e silenzioso nel movimento; robustezza e garanzia assoluta sui materiali - montaggio scrupoloso; peso kg. 16,300.

Il modello Rekord, a richiesta, veniva prodotto con carrello capace di ospitare il foglio di carta protocollo formato A/4 e formato doppio.

Questo modello fu commerciializzato e reclamizzato sul mercato (in particolare su quello britannico) come una macchina per scrittura veloce

Nel 1912 iniziò la produzione del modello portatile e vennero alla luce i modelli:

Stoewer-Elite/ - prodotta negli anni 1912 e 1923 con matricola  a partire dal n. 41.200- Tastiera su tre file di tasti. Questo modello fu prodotto e commercializzato anche con il marchio "DS" e "De Esse" Per l'esportazione fu destinato semplicemente il modello "Elite". Per un breve periodo, in Francia, fu commercializzata come la "Dactylotypea Stoewer"

Stoever portatile/  prodotta a partire dal 1926 con una tastiera su 4 file di tasti e commercializzato fino all'anno 1931 con il numero di serie fino al 127.000 e seguenti

Le principali caratteristiche delle portatili sono:

Tastiera con 44 tasti per complessivi 90 caratteri o segni; Tasto libera margini a destra; scrittura visibile con possibilità di scrittura su carta a righe; Typebars rimovibili; nastro bicolore; carrello affidabile; compattezza della carrozzeria; libretto di istruzione-manutenzione; custodia.

N o t e:         

Per la sua comsistenza ed eevoluzione la Stoewer non è da sottovalutare nei confronti di modelli simili prodotti nel contempo<, infatti, i numerosi attestati di riconiscimento e le 7 (SETTE) medaglie d'oro conferite, dimostrano che fu una delle macchine più importanti del continente.

Per la crescente richiesta dei prodotti, merita una breve ma significativa menzione lo stabilimento di Stettin, ove erano impiegati 2500 persone ed attrzzato con macchinario sempre all'avanguaria e costantemente evoluto.

Una pubblicità dell'epoca nella presentazione del modello Rekord lo reclamizzava come "in uso presso Uffici gogernativi, comunale e grandi utenti", nonchè per "la vendita di n. 27 macchine al governo bulgaro" (da Collector's Guide to Antique Typewryters - Edit by Dan R. Post).

A causa della crisi in atto nel settore, la Stoewer fu costretta a cessare la produzione delle macchine da scrivere nel 1930 e la commercializzazione nel 1931. Le rimanenze magazzino (ricambi - macchinari -ecc.) e il marchio nel 1930 furono cedute alla Rheinische Metallwaren- und Maschinenfabrik, Abt. Soemmerda - Germany- che continuò la produzione con il marchio Rheinmetall.