Smith Premier
La SMITH PREMIER TYPEWRITER COMPANY fu costituita nel 1886 dai fratelli Lyman Cornelius Smith, Wilbert Smith, Monroe C. Smith e Hurburt Smith, con sede sociale ed operativa in Syracuse -New York.
Lyam Cornelius Smit, nato il 31 marzo 1850 a Torrington (Contea di Lichfied – Connectut Usa e, deceduto il 05 novembre 1910 in Syracuse (Contea di Onondaga – New York).
È sepolto in Syracuse in uno dei più maestosi mausolei progettato in stile e Beaux-Arts classico completo di quattro colonne corinzie delicatamente scolpite che sporgono dalla facciata e, un notevole numero di colonne corinzie squadrate che circondano l’edificio. All’interno del mausoleo c’è una vetrata Tiffany inserita e ben protetta in due lastre di vetro di un pollice di spessore
Lyman Cornelius Smith era un industriale e capitalista con un vasto impero di partecipazioni aziendali, tra cui: banche, società di costruzioni navali e di navigazione e vapore, acciaierie e ferrovie.,
Prima di dedicarsi alla produzione delle macchine per scrivere svolse l'attività di commercio di bestiame e di legname (attività fallite nel giro di pochi anni) e, successivamente l'attività di produzione di armi da fuoco. La famosa carabina L.C. Smith è una sua ideazione. Nel 1877 con il fratello Leroy e William H. Baker costituirono la WH Baker & Co. per la produzione di armi da fuoco su progettazione dello Baker.
La SMITH PREMIER TYPEWRITER COMPANY è stata costituita nel 1886 dai fratelli Lyman Cornelius Smith, Wilbert Smith, Monroe C. Smith e Hurburt Smith con sede sociale ed operativa in Syracuse -New York.
Con la Smith Premier si ripete la storia degli armaioli che diventano scrivani, in parallela con la più fortunata Remington; infatti, in entrambi i casi i produttori erano proprietari di stabilimento per la produzione di armi (pistole i primi; fucili i secondi) ed in entrambi i casi fu sfruttata la invenzione di terzi (Remington: invenzione di C.Sholes Lathan; Smith: invenzione del dipendente ing. Alexander T. Brown). A questi produttori di armi, però, bisogna riconoscere il merito di aver scritto una pagina importante nella storia per aver creduto ed avuto il coraggio di investire in un settore sconosciuto, cambiando radicalmente il sistema degli uffici con l'introduzione della scrittura meccanica.
In questa sede, è d'obbligo ricordare che un grande merito va attribuito a Wilbert Smith, il quale riponendo tutta la sua fiducia nell'invenzione del dipendente ing. Alexander T. Brown, ne finanziò l'impresa. Il modello Uno della Smith Premier Typewriter, vide la luce nello stabilimento della Brothers (pistole) di Sout Clinton Street di Syracuse - New York, nel 1887 ed aveva una doppia tastiera con 76 tasti (una per le lettere maiuscole e una per le lettere minuscole), con scrittura invisibile e carrozzeria argentata con pannelli decorati.
Come pure è d’obbligo ricordare l’inventore Alexander Timothy Brown nato il 21 novembre 1854 a Scott (contea di Cortland) New York e deceduto il 31 gennaio 1929 in Syracuse (contea di Onondaga) New York., al quale vanno accreditato oltre 100 invenzioni.
Alla Centennial Exposition di Filadelfia del 1876 il Brown, per la prima volta, vide la macchina per scrivere dello Sholes e Glidden e “convinto di poterne costruire una migliore”. Oltre alla macchina per scrivere e dei macchinari atti a produrla; tra le sue molteplici invenzioni si annoverano quelle del fucile a retrocarica LC Smith (brevetto n. 345362 del 13.07.1886); della pistola (brevetto n. 381.109 del 17.04.1888) di un fucile ad aria compressa, ecc. Inoltre, fu il fondatore della Brown-Lipe Gear Company produttrice di ingranaggi per biciclette e, della Brown-Lipe-Chapin Company produttrice di ingranaggi, differenziali e trasmissioni per automobili. Questa società nel 1992 si fuse con la General Motor
Il modello Uno della Smith Premier Typewriter, vide la luce nel 1887 nello stabilimento della Broters di Sout Clinton Street di Syracuse –New York (fabbrica di pistole) con caratteristiche riportate in seguito.
La commercializzazione della macchina per scrivere offrì notevoli prospettive economiche, al punto che nel 1888 i fratelli Smith inserendo nella catena produttiva i fratelli Monree e Huribut, interruppero la produzione di armi e si dedicarono esclusivamente a quella delle macchine per scrivere. Un grande apporto nello studio e progettazione fu fornito da Leroy Smith (maggiore dei fratelli), il quale nel 1881 inventò una propria macchina da scrivere: la "Peerless", che somigliava molto alla Smith Premier ed aveva la stessa tastiera con 76 tasti e con scrittura invisibile.
Nel 1893, a seguito del grande successo ottenuto e della fiducia riscossa nel settore, la Smith concluse un accordo di collaborazione con la Union Typewriter Company, diventando una grande rivale per le concorrenti Remington, Caligraph, Densmore e Yost. Però l'accordo ben presto si incrinò con conseguente scissione, perchè l'Union vietò alla Smith l'uso di un studio di progetto con il quale si prevedeva la produzione di una macchina da scrivere a scrittura visibile.-
Nel 1903, a seguito di questa scissione, i fratelli Smith fondarono la LC Smith & Typewriter Company, e costruirono, in soli quattro mesi, un nuovo stabilimento per l'esclusiva produzione di macchine da scrivere, annoverando tra i collaboratori l'inventore Carl Gabrielson, il quale ideò due modelli che furono prodotti nel successivo anno 1904.
Nel corso della sua storia la società Smith Premier Typevriter Company of Syracuse ha cambiato varie volte la denominazione sociale e, nel 1920 cessa la produzione in proprio e viene assorbita dalla Remington, la quale ha continuato a produrre, per decenni, macchine con il marchio SMITH Dal mese di agosto 1914 al 1920 per distinguere la produzione SMITH da quella della Remington su questa ultima venne aggiunto il prefisso XX al numero di serie.
Nel 1946 la denominazione sociale divenne SMITH CORONA.
Qui di seguito vengono elencati i principali modelli prodotti con alcune caatteristiche.
Modello 1- prodotto nel 1889 al 1893 serial fino al 18.000 - con doppia tastiera con scrittura invisibile su 6 file con 76 tasti –in alto tasti neri con lettere maiuscole; in basso tasti bianchi con lettere minuscole e ai laterali la numerazione e caratteri speciali;- carrozzeria argentata con pannelli decorati Si distingue dalle altre macchine per il raffinato motivo in rilievo sul telaio e per sistema delle aste; infatti mentre le altre le aste porta caratteri oscillano dall’alto in basso, in questa macchina viene utilizzato il sistema delle aste rotanti nel senso che all’estremità di ogni asta è collegata una piccola leva che tira in giù il martelletto porta carattere. Peso della macchina Kg. 16,00. In Europa fu commercializzata nello stesso anno di produzione.
Modello 2- prodotto dal 1896 al 1914- serial 7.369 al 132.860- tastiera dippia con 78 tastie carrozzeria colo nero. Peso Kg.17,00;
Modello 3- prodotto dal 1886 al 1914- numero di serie 193 al 14457 -tastiera su 7 file con 12 tasti per fila- carrello lungo
Modello 4- prodotto dal 1896 al 1914 -numero di serie 680 al 115.327- tastiera su 7 file con 12 tasti per fila per complessivi 84 segnicaratteri disposti come ai precedenti modelli , battuta dal basso verso l’alto- scrittura invisibile A partire dal 1904 con opzione nastro bicolore e tabulatore Questo modello presenta innumerevoli innovazioni, tra cui: carrello scorrevole su cuscinetti a sfere su due guide e sfilabile senza necessità di rimozione di viti; dispositivo premi carta spostabili per inserire tipi di carta più piccoli; interlinea tripla; possibilità di scrivere su righe prestampate; possibilità di leggere quanto digitato mediante il sollevamento del rullo di 45 gradi mediate una levetta posta sulla sinistra. A partire dal 1904 opzione del nastro bicolore largo mm 38 e tabulatore decimale. Altra innovazione, non meno importante, fu la spazzola di pulizia caratteri fissata nella parte bassa del cestello delle leve mediante una vite. Per pulire i caratteri si inseriva nella scanalatura della spazzola la punta inferiore di una manovella a forma di chiave spostandola verso destra e mediante una manovella si facva girare la spazzola sui carattere; ad operazioni ultimate si faceva ritornare la spazzola nel punto di psrtenza e si disinnescava le manovella. Peso della macchina Kg. 18.
Modello 5- prodotto dal 1901 al 1912- numero di serie 387 al 13.020 - carrello semilungo
Modello 6- prodotto dal 1900 al 1912- numero di serie 47 al 4.010 - carrello lungo
Modello 7 e modello 8 - non si conosce l'esistenza dei modelli 7 e 8.
Modello 9- prodotto dal 1906 al 1914 -numero di serie 125 al 6.051- tastiera con n. 96 tasto- nastro tricolore
Modello 10- E’ l’ultimo modello prodotto dalla Smith prodotto dal 1908 ad agosto 1914 -numero di serie 1001 al 133.905 senza prefissi con doppia tastiera su 7 file con 12 tasti per fila per complessivi 84 segni/caratteri con aste divise in due gruppi di lunghezza diversa; tabulatore sulla destra con 4 tasti rossi e sulla sinistra n. 1 tasto rosso sblocco tabulatore; barra spaziatrice al centro - barretta per tasto ritorno e barretta per libera-margini ai lati. Mio modello 10A reca la matricola 73,515
Dal mese di agosto 1914 al 1920 inizia la produzione Remingoton e, al numero di serie, venne aggiunto il prefisso XX- serial XX40.001 al XX99.999; nel 1920 il numero di serie varia in XX0000 al XX10.001). La macchina era dotata di tastiera con 84 tasti - carrello in 6 dimensioni (A-F) e scrittura visibile
Questo modello è reso famoso perché usato dallo scrittore Jack London per scrivere i suoi libri
Modello Simplex prodotta nel 1914, è una variante del modello 10. on si conoscono i numeri di serie –Tastiera con 84 tasti Il mio modello reca la matricola CM 70096
Modello RATIOTYP prodotto nel 1913 –questo modello era un Adding e con esso termina la progettazione dell’Alexander t: Brown
A partire dal 1922 cessa la produzione della Smith Premier a doppia tastiera e, su design della Monarch, inizia la produzione con tastiera con 42 tasti. In seguito vengono riportati alcuni di essi:,
Smith Premier 30 – prodotto dal 1921 al 1933)- Peso kg. 13,50; Smith Premier 40- prodotto negli anni 1921 e 1922; (anno 1921); Smith Premier 50 e 60 prodotto dal 1023 al 1940 –serial fino al 154.000 e oltre, con tastiera su quattro file con 46 tasti e 96 segni/caratteri;
Smith Premier 60 prodotto dal 1923 al 1940 serial fino al 154.000 e oltre; Smith Premier 60 –Adding prodotto dl 1923 concarrello lungo e tastiera su quattro file con 46 tasti e 96 segni caratteri e sistema di calcolo;
Smith Premier Noiseless (anno 1923 –Remington Noiseless); Smith Premier Noiseless 65 (anno 1931)- su progetto interno. .
Tra i modellii portatil possiamo citare:
Smitht Premier Portable prodotto nel 1925 – simile al modello Remington portatile 1 e 2; Smith Premier 35T- anno 1929 (simile al modello 5T della Remington), Smith Premier Junior (simile al modello 5 della Remington) Smith Premier Noiseless 51 –prodotto nel 1931 (simile alla Remington Noiseless 7X) Churb Model (periodo 1935 al 1939- numero di serie SV417.617 al SV432.205)
